Pubblicato l'aggiornamento ISTAT mensile degli indici dei prezzi al consumo per il mese di Febbraio 2014.

Aggiornato il 13 marzo 2014 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, nel mese di Febbraio 2014, su base mensile, con l'indice che arretra a 107,20 con un incremento dello 0,5% su base annua. e un decremento dello 0,1 su base mensile.
Il FOI si riferisce ai consumi dell'insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente operaio o impiegato utile per il calcolo delle rivalutazioni degli assegni di mantenimento o dei canoni di locazione.  

L’inflazione acquisita per il 2014 scende allo 0,1%, dallo 0,2% di gennaio.

Circa la ripartizione geografica, il comunicato ISTAT riporta quanto segue: "A livello regionale sono l’Abruzzo e la Sicilia a registrare le variazioni più elevate rispetto a febbraio 2013 (rispettivamente +1,1% e +0,9%), il Veneto quella più contenuta (+0,1%): questi andamenti contribuiscono così a spiegare quelli delle rispettive ripartizioni geografiche di appartenenza. Con riferimento ai capoluoghi delle regioni e delle province  autonome, Bolzano (+1,1%) è la città in cui i prezzi registrano gli incrementi tendenziali più elevati. Seguono le città di Genova (+0,9%), Cagliari (+0,8%) e Bari (+0,7%). La flessione su base annua dei prezzi al consumo per Venezia si accentua (-0,5%, da -0,2% di gennaio)".

Tabella riepilogativa:

ULTIMO MESE DISPONIBILE

Febbraio 2014

aggiornato il 13 Marzo 2014

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