Professioni Non Regolamentate. Pubblicata la Legge
Pubblicata la Legge sulle Professioni non Organizzate.

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.22 del 26-1-2013 la Legge 14 gennaio 2013, n. 4 sulle Professioni non Organizzate e titolata 'Disposizioni in materia di professioni non organizzate'. Per la prima volta, nel nostro paese, ogni forma di esercizio di libera professione viene sottoposta a delle disposizioni legislative che ne indirizzano l'organizzazione; infatti moltissime professioni «non organizzate in Ordini e Albi» operano in Italia nei più diversi settori, sia che si tratti di professioni storiche come gli amministratori condominiali, o di nuova creazione come i web designer o webmaster.
D'ora in poi, tributaristi o consulenti fiscali, counselor, fisioterapisti, osteopati, pubblicitari, informatici, fotografi, ecc. avranno delle regole base attraverso le quali svolgere la propria attività , organizzarsi in forme associative (che sono libere) o aggregative e darsi delle autoregolamentazioni.
Dovranno avere un sito Internet sul quale pubblicare 'gli elementi informativi che presentano utilita' per il consumatore, secondo criteri di trasparenza, correttezza, veridicità '.
Per alcune categorie certo ciò rappresenta solamente un tassello normativo che si cala su di una realtà già consolidata, come ad esempio per gli amministratori condominiali che hanno associazioni storiche (come ad esempio l'ANACI) già dotate delle risorse e della struttura necessaria a fornire ai propri associati ogni servizio utile, come anche una importante presenza sul territorio nazionale che è una forma di garanzia nei contronti del consumatore cliente.
Per altre categorie, invece, si tratta di un incentivo a darsi una forma organizzata e delle regole.
Finalmente molti i professionisti potranno organizzarsi in forme riconosciute dalla Stato liberandosi dalla preoccupazione di essere additati come abusivi o senza un 'vero lavoro'.
Meno soddisfatte, d'altro canto, altre categorie, come la categoria degli psicologi, che miravano ad un innalzamento di 'status' chiedendo la costituzione di un Albo vero e proprio e che si ritrovano, invece, oggi ad essere livellati a professioni contigue e considerate meno 'qualificate'. Competerà ad ogni singola categoria svolgere il necessario lavoro di informazione e di sorveglianza sulla qualità del lavoro degli associati.
Questo il testo della nuova Legge sulla Professioni Non Organizzate.
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