Nasce la Marca Servizi, una nuova marca da bollo
Marca Servizi: la nuova marca da bollo per pagare i servizi, in un comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate. Il tutto per eliminare il contante nei rapporti con la Pubblica Aministrazione.

Niente pagamenti allo sportello mediante contanti. La lotta al contante nei rapporti con la Pubblica Amministrazione è lo scopo ultimo del nuovo strumento, la marca da bollo denominata Marca Servizi.
Dal 1° gennaio 2018, presso gli Uffici del Territorio dell’Agenzia delle Entrate, i pagamenti potranno essere eseguiti solo con modalità diverse dal contante.
In ogni caso, potranno essere utilizzate oltre alla nuova “marca servizi”, anche le carte di debito o prepagate, o il modello F24 Elide.
La nuova “marca servizi” è già disponibile nelle rivendite dei valori bollati.
Si userà per
- visura catastale e ipotecaria
- ispezione catastale
- rilascio di copie e certificazioni
- volture catastali
Allo scopo di dare pubblicità al nuovo sistema di pagamento, l’Agenzia delle Entrate ha diramato pochi giorni un fa un comunicato stampa.
Numeri importanti: la novità riguarda circa 4,6 milioni di visure e 3,1 milioni di ispezioni ipotecarie che vengono rilasciate ogni anno dall’Agenzia e circa 850mila domande di volture presentate dai cittadini.
La nuova “marca servizi” funziona allo stesso modo della comune marca da bollo. Può essere utilizzata per i tributi relativi alle operazioni di visura, ispezione, rilascio di copie e certificazioni, nonché per le volture catastali. La marca andrà apposta sui modelli di richiesta e sulle domande di volture presentati, i cui fac-simile sono disponibili sul sito internet dell’Agenzia.