Fissati i nuovi limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato

Con Decreto del 16/01/2018 il Ministero della Giustizia fissa il nuovo limite di reddito per l'ammissione al gratuito patrocinio

Tempo di lettura: 2 minuti circa
Fissati i nuovi limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.49 del 28 febbraio 2018 il Decreto del Ministero della Giustizia emanato in data 16 gennaio 2018 e titolato "Adeguamento dei limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato", con il quale è stato fissato il nuovo limite di reddito per poter ottenere l'ammissione al patrocinio a carico dello Stato, ai sensi dell'art. 76 del T.U. Spese di Giustizia.

L'ultimo aggiornamento risale al 2015, e tenuto conto di un periodo deflattivo negli ultimi due anni, il nuovo limite di reddito è stato abbassato.

L'articolo unico del decreto ministeriale declama che l'importo indicato nell'art. 76, comma 1, del d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, e' aggiornato ad € 11.493,82.

 

[[ Vedi aggiornamento del 2023 in "I limiti di reddito dal 2023 per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato".

 

---------------------------------------

Di seguito il testo del provvedimento:

 

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 16 gennaio 2018

Adeguamento dei limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato.

 

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
PER GLI AFFARI DI GIUSTIZIA
del Ministero della Giustizia
di concerto con
IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO
del Ministero dell'economia e delle finanze
Visto l'art. 76 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, che fissa le condizioni reddituali per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato;
Visto l'art. 77 del citato testo unico, che prevede l'adeguamento ogni due anni dei limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato in relazione alla variazione, accertata dall'Istituto nazionale di statistica, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, verificatesi nel biennio precedente, da effettuarsi con decreto dirigenziale del Ministero della giustizia, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;
Visto il decreto interdirigenziale emanato in data 7 maggio 2015 dal Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero della giustizia, di concerto con il Ragioniere generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti in data 20 luglio 2015, con il quale, con riferimento alla variazione del citato indice dei prezzi al consumo verificatasi nel periodo dal 1° luglio 2012 al 30 giugno 2014, e' stato fissato in € 11.528,41 l'importo previsto dall'art. 76, comma 1, del citato testo unico per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato;
Ritenuto di dover adeguare il predetto limite di reddito in relazione alla variazione del medesimo indice dei prezzi al consumo verificatasi nel periodo dal 1° luglio 2014 al 30 giugno 2016;
Rilevato che, in tale biennio, dai dati accertati dall'Istituto nazionale di statistica risulta una variazione in diminuzione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, pari allo 0,3%,

Decretano;

L'importo indicato nell'art. 76, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, e' aggiornato ad € 11.493,82.

Il presente decreto verra' inviato agli organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 16 gennaio 2018

 

Commenta per primo

Vuoi Lasciare Un Commento?

Possono inserire commenti solo gli Utenti Registrati