Condominio - Sulla vendita separata di pertinenze
Il condomino che vende l'appartamento può escludere dal trasferimento della proprietà la quota millesimale dell'area condominiale.

La Corte Suprema di Cassazione, VI Sezione Civile, con la sentenza n. 22361, del 26/10/2011, ha statuito che è possibile non cedere la quota millesimale dell'area condominiale quando si vende un immobile ad uso abitativo.
Ha precisato, altresì, che le vicende traslative riguardanti i piani o le porzioni di piano di proprietà individuale estendono i loro effetti, secondo il principio "accessorium sequitur principale", alle parti comuni necessarie per la struttura o destinate per la funzione al servizio degli immobili di proprietà solitaria, ma non anche alle cose legate all'edificio da una mera relazione spaziale, costituenti beni ontologicamente diversi suscettibili di godimento fine a se stesso che si attua in modo indipendente da quello delle unità abitative
Nel caso di specie, è stato ritenuto legittimo il mancato trasferimento della quota millesimale di comproprietà dell'area condominiale scoperta.