Violenza sessuale: l'invito all'uso del preservativo può non denotare consenso

Reato di violenza sessuale e consenso putativo dedotto dalla richiesta dell'uso del preservativo. Insussistente se l'invito tendeva a ridurre le conseguenze negative dell'atto non voluto. Cass. Sent. 727/2019

Violenza sessuale: l'invito all'uso del preservativo può non denotare consenso

In tema di violenza sessuale, è infondata la tesi del consenso putativo dedotto dalla richiesta della vittima dell'uso del preservativo, quando tale invito è volto ad elidere o ridurre le conseguenze negative dell'atto non voluto. Cass. Sent. 727/2019

Reato di violenza sessuale e consenso putativo dedotto dalla richiesta dell'uso del preservativo se l'invito tenteva a ridurre le conseguenze negative dell'atto. Cass. Sent. 727/2019

 

 

Violenza sessuale e invito all'uso del preservativo: elemento sintomatico del consenso all'atto sessuale?

Condannato per violenza sessuale aggravata dalla simulata qualità di pubblico ufficiale e dall'aver profittato di circostanze di persona in riferimento all’età della persona offesa (art. 61 c.p., n. 5, art. 609-bis c.p., art. 609-ter, co. 1, n. 3 c.p.), l'imputato interponeva ricorso per cassazione lamentando l'inosservanza di legge con riferimento alle disposizioni interessate e con riferimento all'art. 50 c.p..

Per quanto qui importa, si denunciava il mancato apprezzamento dell'invito rivolto dalla ragazza di utilizzare il preservativo. Dal comportamento e dalle dichiarazioni rese dalla ragazza, l'imputato avrebbe tratto la ragionevole convinzione di agire con il suo consenso, persuasione rafforzata appunto dall'invito all'uso del preservativo. L'uso del preservativo, esplicitamente sollecitato dalla ragazza, e la spoliazione degli indumenti cui la stessa aveva acconsentito, non potevano essere ignorati, bensì considerati per l'indubbia valenza dimostrativa della convinzione di agire con il consenso della ragazza. Elemento su chi comunque avrebbe dovuto trovare fondamento il consenso putativo.

 

Violenza sessuale e invito all'uso del preservativo: irrelevante se volto a ridurre le conseguenze negative dell'atto non voluto

Certa l'assenza del consenso della persona offesa all'atto sessuale (come rilevato correttamente dalla Corte territoriale, con ricostruzione ritenuta corretta in sede di legittimità), secondo la Suprema Corte la tesi difensiva spiegata in ricorso – incardinata sull'asserita apprezzabilità del consenso putativo desumibile dalla richiesta dell'uso del preservativo da parte della persona offesa – deve ritenersi infondata.

In tal senso, la Corte territotriale, ad avviso delle III Sezione, ha ben spiegato il senso dell'invito da parte della ragazza all'uso del preservativo, avendo pensato di poter così elidere o comunque ridurre le conseguenze negative dell'atto non voluto.

La ragazza, se pur consenziente al momento della spoliazione, ha raccontato – con dichiarazioni ritenute attendibili e credibili – di aver ripetutamente espresso il dissenso al rapporto, di aver cercato di sottrarvisi, ottenendone il rifiuto dell'uomo, quindi di essere rimasta "pietrificata" alla consumazione dell'atto della cui portata non aveva avuto piena consapevolezza, come dimostrato anche nel racconto al pronto soccorso.

Dunque l'imputato aveva piena consapevolezza del consenso viziato della ragazza, del tutto in non calle l'invito della giovane all'uso del contraccettivo, finalizzato al più ad eliminare o quanto meno a ridurre ogni altra conseguenza derivante da un atto per nulla oggetto di consenso.

Avv. Andrea Diamante
Cultore della materia in diritto processuale penale
presso l’Università degli Studi di Enna “Kore”

 

 

---------------------------------------

Di seguito il testo di

Corte di Cassazione, Sezione III penale, Sentenza n. 727 dep. 09/01/2019

 

RITENUTO IN FATTO

La lettura del provvedimento è riservata agli Utenti Registrati.
Se sei registrato esegui la procedura di Login, altrimenti procedi subito alla Registrazione. Non costa nulla!

Commenta per primo

Vuoi Lasciare Un Commento?

Possono inserire commenti solo gli Utenti Registrati