Come si forma la parcella di un avvocato? Applichiamo i parametri forensi.
Come si calcola il compenso del legale? Vademecum che descrive le nuove modalità di calcolo dei compensi degli avvocati. Un commento al Decreto Ministeriale 55/2014 (parametri forensi)
Compenso dell'avvocato che esercita la funzione di Arbitro
Alla introduzione dei parametri forensi era emerso il dubbio se la Tabella 26 si riferisse all’avvocato che assiste la parte in un arbitrato o se fosse applicabile all’avvocato che esercita la funzione di arbitro. E, infine, in caso positivo se la tabella fosse riferita al caso di arbitro singolo o riferita all’intero collegio.
La norma è chiara nello stabilire che agli avvocati chiamati a difendere in arbitrati, rituali o irrituali, sono di regola liquidati i compensi previsti dai parametri di cui alla tabella n. 2, quella dei “giudizi ordinari e sommari di cognizione davanti al tribunale”.
La Tabella 26, pertanto, determina il compenso dell’avvocato che esercita la funzione di arbitro.
Quanto al resto, se si riferisca al compenso del singolo arbitro o all’attività dell’intero collegio, con la modifica dell'art. 10 del DM 55/2014 si è chiarito che:
1. Per i procedimenti arbitrali rituali ed irrituali, a ciascun arbitro e' di regola dovuto il compenso previsto sulla base dei parametri numerici di cui alla tabella allegata
Tuttavia, è da segnalare la riduzione della misura del compenso dell'avvocato arbitro, introdotta dal Decreto del Ministro della Giustizia n. 61 del 12 aprile 2016 e avente titolo "Regolamento recante disposizioni per la riduzione dei parametri relativi ai compensi degli arbitri, nonche' disposizioni sui criteri per l'assegnazione degli arbitrati, a norma dell'articolo 1, commi 5 e 5-bis, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 novembre 2014, n. 162". Il decreto, fra le altre cose, ha apportato una modifica, in riduzione, della Tabella 26, come si seguito si riporta
Art. 3
Riduzione dei parametri relativi ai compensi arbitrali
1. I parametri relativi ai compensi in favore degli arbitri, previsti dall'articolo 10, comma 1, del decreto del Ministro della giustizia 10 marzo 2014, n. 55, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 aprile 2014, sono ridotti del trenta per cento.